Milan, Ordine fa il punto: l’assenza di Ibrahimovic, il direttore sportivo e il futuro

"Ibrahimovic ha spento i riflettori, e non si è visto né a Milanello né col Como probabilmente infastidito dalla striscia di critiche che si è concentrata sul suo ruolo e sulla sua attività". Così Franco Ordine, giornalista che spesso parla del mondo rossonero, ha detto la sua sul nuovo direttore sportivo del Milan e dell'allenatore. L'analisi a 'Il Corriere dello Sport': "Il profilo del ds che non può che avere le stesse caratteristiche applicate durante il dopo Maldini, cioè nessuna autonomia assoluta ma disponibilità a lavorare in gruppo con ad, Ibra, Moncada e tecnico. Il Milan ha capito che quel vuoto deve essere colmato. Le caratteristiche richieste per il futuro collaboratore sono sempre due: italiano con conoscenza del campionato e alto profilo professionale. La svolta è prevista per aprile".

Milan, Ordine: "DS? Caratteristiche e svolta. Ibrahimovic assente? Probabilmente…"

Milan, Ordine: “DS? Caratteristiche e svolta. Ibrahimovic assente? Probabilmente…”

Poi Franco Ordine continua e parla dell'allenatore e dei rinnovi: "Il secondo passaggio sarà riferito al tecnico. Sull’argomento vale ripetere quello che fanno sapere dagli uffici di casa Milan: Conceiçao continua a riscuotere piena fiducia. Da qui alle prossime scadenze, ci sarà tempo e modo per riflettere e adottare la scelta conclusiva. Su un aspetto si giocherà il futuro del Milan e riguarda la valutazione dell’attuale rosa, messa a disposizione dello staff tecnico portoghese. Con le correzioni di Walker, Bondo, Sottil e Gimenez la cifra tecnica rossonera è salita a dispetto di risultati rimasti discontinui. Infine anche in materia dei rinnovi, il rallentamento degli annunci è atto dovuto all’attesa nella scelta del ds. Reijnders ha firmato, sono pronti i rinnovi di Maignan e Pulisic, resta in sospeso quello di Theo". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, ecco il Pulisic bis? Altro colpo possibile dal Chelsea>>>