Milan, si avvicina il rientro in campo di Morata
—E, per la 'rosea', Morata ha tanta voglia di Milan. Nella sua testa è già fissata una data ben precisa: domenica 22 settembre, ore 20:45, la sera del derby di 'San Siro' contro l'Inter. Probabilmente tornerà anche prima: potrebbe già andare in panchina contro il Venezia sabato 14 e scaldare i motori per il debutto in Champions League del successivo martedì contro il Liverpool.
Ma è per la sfida contro i nerazzurri che Morata si augura di essere al top della forma. Ieri, ha fatto notare il quotidiano sportivo nazionale, Morata si è allenato da solo, a Milanello, nonostante l'allenatore Paulo Fonseca avesse concesso quattro giorni di riposo al resto della squadra.
Fondamentale anche per la leadership nello spogliatoio
—Dopo l'arrivo di Tammy Abraham, a livello tecnico, il Milan può aspettare con meno ansia il rientro di Morata. L'inglese, già in Lazio-Milan, ha dimostrato di poter essere più di un "centravanti di scorta". Il numero 7 milanista, però, è fondamentale non soltanto per il suo modo di giocare, ma anche per la leadership che ha nello spogliatoio.
La sua assenza, contro Parma e Lazio, il Milan l'ha patita. D'altronde, Morata è pur sempre il capitano della Spagna campione d'Europa ed è un attaccante che non sente il peso di indossare una maglia importante come quella rossonera. In carriera ha già portato quelle di Real Madrid, Juventus, Chelsea e Atlético Madrid. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca out? 'TeleLombardia' rivela chi potrebbe rimpiazzarlo >>>
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