La tappa successiva sarebbe stata la Fiorentina che lo accolse tra il 2017 ed il 2021, qui legò parecchio con il tecnico attuale dei rossoneri e la loro unione si strinse sempre di più anche in virtù degli eventi organizzati per Davide Astori. Nel 2021 tuttavia cambiò qualcosa e, forse per la nostalgia dell'aria di mare o forse per assecondare la moglie genovese, Marangon decise di tornare sotto la Lanterna. A Genova. Qui avrebbe ritrovato la sua Sampdoria in acque decisamente più torbide di quelle in cui l'aveva lasciata.
Ora sono passati altri due anni e le cose sono cambiate. I blucerchiati sono retrocessi in Serie B e Marangon è diventato il nuovo team manager, stavolta, di una grande squadra come il Milan. Non era mai giunto su un palcoscenico tanto importante ma l'esperienza maturata in questi anni è considerevole ed il Diavolo potrebbe aver puntato sul cavallo giusto. Il suo esordio ufficiale è avvenuto nel Torneo dedicato a Silvio Berlusconi, e crediamo proprio che non farà rimpiangere Romeo, ora al Newcastle di Tonali. Okafor vice Giroud? Milan, il parere di Sacchi >>>
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