RASSEGNA STAMPA

Milan, lo Scudetto e le motivazioni di ogni rossonero per vincere

Stefano Bressi

Le favole non possono finire male e Pierre Kalulu merita un finale perfetto. Per mesi e mesi è stato relegato in panchina, come normale per un ragazzino. Poi il francese classe 2000 si è ritrovato improvvisamente catapultato in campo come titolare e ha risposto presente subito. Da quel momento, il posto se l'è preso e non l'ha più mollato. Ha fatto un balzo di carriera importante. Anche quando è stato messo in dubbio, ha risposto con le prestazioni. Ha messo cuore e carattere, sempre con tranquillità. Ha giocato in un ruolo nuovo e ha anche segnato un gol decisivo. Ora vuole scrivere il finale migliore.

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