Milan-Lazio, Giménez titolare: i suoi gol per l'Europa League
—Sconfitte, queste, che hanno compromesso, in maniera pressoché irreversibile, la rimonta del Milan di Conceição verso il quarto posto nella classifica dell'attuale campionato e, dunque, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. La Juventus, infatti, dista 8 punti e, in mezzo, ci sono Lazio, Fiorentina e Bologna da superare.
Missione quasi impossibile, quella per la Champions. Non è così, però, per l'Europa League. Qualificarsi per la seconda competizione europea non contribuirebbe a rimpolpare chissà quanto le casse del club di Via Aldo Rossi, ma sarebbe importante per l'immagine, il prestigio ... e non soltanto.
Vero, la Champions League riconosce 18,62 milioni di euro per la sola partecipazione, mentre l'Europa League ne elargisce appena 4,31. È altrettanto vero che la UCL garantisce 2 milioni di euro per ogni singola vittoria nella Fase Campionato, mentre la UEL si limita a retribuire le squadre con 450mila euro.
La UEL è un trofeo che manca nella bacheca del club rossonero
—Ma, per la 'rosea', c'è qualcosa che i soldi non possono comprare: l'orgoglio. E, per il Milan, abituato a grandi notti europee, stare fuori dall'Europa non è tollerabile. Dovesse riuscire a qualificarsi per la UEL, la squadra rossonera avrebbe, logicamente, una missione: vincerla, giacché si tratta di un trofeo europeo, importante, che manca nella bacheca del club.
Per far sì, però, che il Diavolo puntelli la classifica e coltivi tali speranze, dovrà fare tre punti in Milan-Lazio: Giménez, per l'occasione, sarà assistito da Rafael Leão. Fu così anche 15 giorni fa, in occasione di Milan-Verona: ci si augura che il risultato finale del match sia lo stesso. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, via Theo? Offerta pronta per un altro ‘treno’ >>>
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