«Il Milan era il club di cui ero innamorato fin da bambino. Guardavo Kakà, Beckham, Ronaldinho, Pirlo, Gattuso ... Tutto quel gruppo di calciatori che ha impressionato il mondo. Per questo il Milan è sempre stato il mio sogno fin da piccolo. Ho tantissime foto vecchie in cui indosso la maglia rossonera», ha raccontato il centravanti a 'Milan TV' nella sua prima intervista italiana. Oggi a mezzogiorno sarà presentato in sede anche alla stampa.
Potrebbe fare come Piątek nel 2019. Ma si augura un percorso migliore
—«Nel calcio c’è questa grande pressione per tutta la passione che hanno i tifosi - ha continuato 'El Bebote' al canale ufficiale del club rossonero -: un risultato positivo o negativo cambia loro l’umore della settimana. Per questo voglio sempre uscire dal campo dopo aver dato tutto». «Devo dire che i tifosi da voi vivono il calcio con grande passione. Poi sono stato al derby ... una “locura” (pazzia n.d.r.)».
Qualora debuttasse domani in maglia rossonera, nei quarti di Coppa Italia contro la Roma, Giménez ripercorrerebbe le orme di Krzysztof Piątek, che fu l'ultimo attaccante a debuttare con la maglia del Milan in un quarto della coppa nazionale. Fu il 29 gennaio 2019, Milan-Napoli 2-0, partita in cui il polacco realizzò una doppietta. Dopo un inizio folgorante, però, la sua avventura rossonera fu avara di soddisfazioni. Giménez si immagina un percorso decisamente migliore. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, 5 colpi da urlo. E sorridono anche i conti del club >>>
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