Milan, Gattuso: un uomo lasciato solo nella tempesta

Ieri mattina il Milan ha avuto l'ennesimo risveglio amaro di questo inizio di stagione, l'indomani della peggiore figura dell'annata rimediata contro il Betis Siviglia. In occasione della seduta mattutina, Leonardo e Maldini hanno fatto visita alla squadra, con un gesto forte, ma anche doveroso. Messaggio forte e chiaro da parte della dirigenza: .

GATTUSO SOLO - Ma a livello ufficiale nessuno dei dirigenti ha parlato alla stampa in merito al momento dei rossoneri e soprattutto a quello di Rino Gattuso. Una mancata presa di posizione che porta il 'Corriere dello Sport' di questa mattina a pensare che il tecnico calabrese sia stato lasciato solo nel bel mezzo della tempesta. Non solo dalla dirigenza, ma anche dalla tifoseria, che lo ha scaricato dopo la sconfitta contro l'Inter e dai suoi giocatori. Questi ultimi che hanno sempre dichiarato di "morire per Gattuso", non hanno saputo reagire dopo la batosta del derby, facendo di fatto il contrario, con la peggiore prestazione della stagione.

CHIAREZZA - Inevitabile chiedersi, dunque, se tra Gattuso e il gruppo non si sia spezzato qualcosa. Il Milan ha un grosso problema di mentalità, che non può essere giustificato con la giovane età di alcuni di loro (il caso di Cutrone sconfessa ampiamente questa ipotesi). Gattuso ha denunciato la situazione, prendendosi buona parte delle responsabilità. Ora sta a Maldini e Leonardo - non esenti da colpe - capire se Rino è ancora l'uomo giusto per questo Milan, oppure cambiare. Ma proseguire con Gattuso senza garantirgli sostegno e appoggio sarebbe controproducente.

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