Milan, Pioli si gioca il futuro in rossonero: Scudetto o addio a giugno?

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato ieri pomeriggio in conferenza stampa a Milanello per presentare il match di campionato di stasera in casa del Napoli di Rudi Garcia. Secondo 'Tuttosport', il tecnico di Parma ha dato il 'titolo' ai giornalisti proprio in coda alla conferenza.

Milan, Pioli potrebbe non essere più il tecnico dal 2024

All'auspicio di una tifosa della community virtuale del Milan che augurava a Pioli almeno altre 200 panchine in rossonero oltre a quelle appena festeggiate, Pioli ha risposto: "Se sarò ancora qui vorrebbe dire che a maggio festeggiamo". Come dire, ha commentato il quotidiano torinese, che se a fine campionato non sarà Scudetto (o magari un altro trofeo), nella prossima stagione Pioli potrebbe non essere più la guida tecnica del Diavolo.

In fondo, è quello che gli ha augurato Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, premiandolo venerdì scorso per le 200 presenze ufficiali sulla panchina rossonera. "Il grande traguardo sarà a maggio quando speriamo tutti di festeggiare". Appare evidente, quindi, come Pioli, dopo le sconfitte contro Juventus e PSG e con il Napoli alle porte, sia consapevole di come questa stagione rappresenti per lui un bivio.

La sua conferma in rossonero passa da risultati e trofei

Al di là del ricco contratto in essere fino al 30 giugno 2025. Il suo ciclo al Milan è stato ed è tuttora importante. Pioli ha e sente la fiducia del club. Ma, al tempo stesso, è consapevole che dopo gli investimenti societari nel calciomercato estivo e la scelta di mandare via Paolo Maldini per dargli ancora più potere, la decisione futura di RedBird e Gerry Cardinale sul suo conto passi inevitabilmente dai risultati del campo.

L'obiettivo stagionale del Milan è vincere il 20° Scudetto, quello della seconda stella, e Pioli lo ha confermato ieri in conferenza. "La proprietà è ambiziosa e ha fatto sì che la squadra sia competitiva: il nostro obiettivo è lo Scudetto, certo, anche se non siamo gli unici a volerlo". Lo vogliono anche Inter, Juventus e lo stesso Napoli, l'avversaria di oggi. Per Pioli quello di stasera al 'Maradona' sarà giù un test match importante in vista del futuro a breve termine. Poi si penserà a ciò che sarà. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, Furlani punta al gran colpo a centrocampo >>>

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