Il 'Bebote', nelle prime due partite giocate da titolare in Serie A, è andato in gol contro Empoli e Hellas Verona. In Coppa Italia, invece, subentrato a gara in corso, aveva fornito un bell'assist per la rete di João Félix, altro rinforzo rossonero di febbraio. L'unica partita 'steccata'? Proprio Feyenoord-Milan dell'andata, dove, sotto la pioggia di Rotterdam, nella città che lo aveva adottato e ben marcato dall'amico Dávid Hancko, l'aveva vista pochissimo.
I suoi gol per gli ottavi: valgono 11 milioni
—Ora, in Milan-Feyenoord, Giménez vuole iniziare a ripagare la fiducia del Diavolo anche in Champions League, competizione dove è spesso andato in rete (7 reti in 10 partite: ultima, una doppietta al Bayern Monaco quando ancora indossava la maglia degli olandesi). Approdare agli ottavi, per il Milan, vorrebbe dire anche incassare 11 milioni di euro dalla UEFA e iniziare a ripagarsi l'attaccante.
Per Zlatan Ibrahimović, Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale, è un killer d'area di rigore. Il Milan lo ha preso per segnare tanti gol e si augura che Giménez possa iniziare a lasciare il segno - in rossonero - anche in Europa, già contro il Feyenoord. Stasera, a 'San Siro', a spingerlo, dalla tribuna, ci sarà la moglie. Non i genitori, rientrati in Messico. LEGGI ANCHE: Milan, calciomercato ‘Made in Italy’: Moncada punta il forte giocatore azzurro >>>
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