Sergio Conceicao, allenatore del Milan, riproporrà la difesa a tre vista a Udine anche contro Atalanta e Inter domani e mercoledì sera
'Tuttosport' oggi in edicola ha ricordato come il 'test d'ingresso' della difesa a tre, per il Milan di Sergio Conceicao, sia andato più che bene sul campo dell'Udinese. Ma anche come, però, ora arrivino due importanti esami contro i grandi maestri della retroguardia con tre elementi, vale a dire Gian Piero Gasperini dell'Atalanta e Simone Inzaghi dell'Inter.
Milan, Conceicao insisterà sulla difesa a tre
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Tanto Gasperini quanto Inzaghi, infatti, hanno fatto della difesa a tre il loro dogma. Il primo lo ha fatto sin dai tempi del Genoa, il secondo già la proponeva nella Lazio. Con i nerazzurri, orobici e meneghini, poi, hanno perfezionato e sublimato quest'impostazione difensiva. Tanto da diventare 'casi di studio' per molti allenatori in tutta Europa.
L'Atalanta di Gasperini gioca con il 3-4-3 o con il 3-4-2-1, assetto adottato dai rossoneri di Conceicao in Udinese-Milan, mentre l'Inter di Inzaghi punta su un più solido e puro 3-5-2. La 'Dea' ha un prima punta 'mobile' che fa da riferimento centrale e due esterni/seconde punte che possono scegliere se giocare dentro al campo o allargarsi per cercare di favorire gli inserimenti da dietro dei centrocampisti e degli esterni opposti.
Per impostazione tattica, Milan più simile all'Atalanta che all'Inter
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Un po' quanto fatto vedere dal Milan al 'Bluenergy Stadium'. La difesa a tre ha ridato linfa a Fikayo Tomori, Matteo Gabbia e Strahinja Pavlović, sembrati tutti più a loro agio in questo sistema. Ma anche Álex Jiménez e Theo Hernández, sulle fasce, sono sembrati più liberi - anche mentalmente - di nuocere in attacco.