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Milan, Allegri e Ibrahimovic: storie di un rapporto complesso

Milan, Allegri e Ibrahimovic: storie di un rapporto complesso
Milan, Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore rossonero. 'Tuttosport' ricorda il rapporto complesso con l'Ibrahimovic giocatore
Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 

'Tuttosport' ricorda le parole di Ibrahimovic durante la presentazione di Paulo Fonseca come nuovo allenatore del Milan: "Al Milan serve un allenatore non un manager. Di Conte non ne abbiamo discusso perché con i criteri che avevamo, non era quello che cercavamo". Dopo la stagione fallimentare, anche lo svedese avrebbe cambiato idea. Al Milan serve un allenatore in grado di rimettere in piedi la squadra dopo una stagione complessa. Come scrive il quotidiano, Ibrahimovic potrebbe avere sotterrato vecchi rancori nei confronti di Massimiliano Allegri, nuovo allenatore del Milan.

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Il rapporto tra i due, si legge, non era d'amore e d'accordo. 'Tuttosport' ricorda le parole dopo il 3-0 subito contro l'Arsenal in Champions League, con il Milan comunque qualificato dopo il 4-0 dell'andata: "Avevamo perso 3 a 0 con l’Arsenal, e lui era tutto contento. È vero che avevamo passato il turno, ma non c’era nulla da ridere, e gliel’ho fatto notare. Cosa mi ha risposto? Tu Ibra pensa a te, che hai fatto cagare. Gli ho ribattuto che aveva fatto cagare lui: per paura si era portato due portieri in panchina... Allegri è bravissimo a gestire lo spogliatoio, ma doveva avere più coraggio: andare al Real Madrid, misurarsi con l’estero. Invece ha fatto la scelta comoda".


Come scrive il quotidiano, con il tempo si aggiustano le cose. Vedremo come sarà il nuovo rapporto di Ibrahimovic e Allegri al Milan.

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