Milan all’attacco: Conceicao pensa al poker offensivo, Joao Felix scalpita

 È bastato un gol all’esordio per far scattare la scintilla tra Joao Felix e il Milan. Come riportato dal Corriere dello Sport, l’attaccante portoghese si è inserito rapidamente nell’ambiente rossonero, mostrando fin da subito la voglia di rilanciarsi dopo stagioni complicate. Per lui, il trasferimento in Italia è stato un vero chiodo fisso durante tutto il mercato invernale, con la determinazione di approdare a Milano a tutti i costi.

L’attrazione per il Milan e il rifiuto all’Inter

Joao Felix non ha nascosto il suo entusiasmo per la nuova avventura: “Il Milan è un club immenso. Da fuori si vede, ma quando sei dentro capisci perché è uno dei più grandi d’Europa”, ha dichiarato l’ex Atletico Madrid. Il portoghese è arrivato in prestito fino a giugno, ma già sogna una permanenza a lungo termine: “Per il momento mi piace tutto: il club, le persone, le infrastrutture. Io e la mia famiglia siamo stati accolti benissimo. Se ci fosse la possibilità di restare, mi piacerebbe”.

Nel mercato invernale, il talento lusitano era finito anche nel mirino di diversi top club europei, tra cui il Barcellona e l’Inter. Proprio i nerazzurri avevano provato un inserimento per strapparlo ai rossoneri, come confermato dallo stesso giocatore: “Il mio agente mi ha parlato dell’interesse dell’Inter, ma avevo già deciso di venire al Milan. Avevo dato la mia parola”. Decisivi nella trattativa i buoni rapporti tra il Diavolo e il Chelsea, oltre alla mediazione dell’agente Jorge Mendes.

L’impatto con Conceição e l’amicizia con Leao

Un ruolo importante nella scelta di Joao Felix lo hanno avuto anche due figure chiave: Rafael Leao, suo amico e compagno in nazionale, e l’allenatore Sergio Conceição. “Conoscevo già il mister, ci ho anche giocato contro. Gli ho detto che mi sarebbe piaciuto giocare nel mio ruolo, ma non ho chiesto di avere garanzie sul minutaggio. Mi piace molto il suo modo di far giocare la squadra, è anche per questo che sono qui”, ha spiegato il fantasista portoghese.

Tutti all’attacco: il Milan ci prova a Rotterdam

Ora Conceicao studia la possibilità di schierare contemporaneamente tutti i suoi uomini offensivi, come già avvenuto nel secondo tempo contro l’Empoli. “Non significa che con quattro attaccanti non ci sia difesa. Quando c’è da sacrificarsi, lo facciamo anche noi. L’importante è trovare il giusto equilibrio”, ha sottolineato Joao Felix.

E proprio domani sera, contro il Feyenoord nell’andata dei playoff, il Milan potrebbe puntare sul massimo potenziale offensivo: Leao, Felix, Pulisic e Gimenez dal primo minuto. Con le assenze per infortuni e squalifiche, Conceição potrebbe essere quasi obbligato a lanciare il poker d’assi in attacco. Se la squadra riuscirà a mantenere l’equilibrio, il talento e la qualità offensiva potrebbero diventare l’arma vincente per uscire da Rotterdam con un risultato positivo. LEGGI ANCHE: Milan, Joao Felix gasa i tifosi: “Idolo Kaká. Futuro? Vorrei restare” >>>