Gimenez, gol con il Messico e un obiettivo ben preciso: convincere Allegri

Apre così la Gazzetta dello Sport parlando del centravanti messicano del Milan: "Santiago Gimenez nella notte tra sabato e domenica ha segnato con il suo Messico a Salt Lake City". Un gol di testa per ricordare anche al Milan che i suoi 6 gol in 19 partite non rendono giustizia alle sue qualità. Sì, si trattava solo di un amichevole, ma Gimenez ha mandato un messaggio chiaro che senz’altro è arrivato anche al suo nuovo allenatore Massimiliano Allegri.

Milan, il messaggio di Gimenez ad Allegri

Il tecnico non l’ha ancora potuto allenare e si conosceranno per la prima volta a luglio. Da lì in poi, il messicano dovrà dimostrare al mister di meritarsi il posto da centravanti e titolare, al di là di quelle che sono le voci di mercato.

Il Milan ha pagato il suo numero sette 28.5 milioni di euro. È l’investimento più alto per RedBird dall'inizio della sua era. Sergio Conceicao ricorda le difficoltà iniziali dell’attaccante all'approdo in Serie A: "Normale aver bisogno di tempo, quando arrivi a 23 anni in un calcio così diverso e competitivo”.

Il livornese ha sempre sfruttato bene i centravanti a sua disposizione

Allegri ha sfruttato appieno i centravanti che aveva a disposizione, pensiamo a Tévez, Higuaín e Ronaldo. Parlando invece di Vlahović, le cose sono andate ad alti e bassi. Gimenez è un po' nella stessa situazione di quando Allegri allenò Morata e l'attuale numero 9 della Juventus. Vale a dire, attaccanti dal potenziale e sulla rampa di lancio, ma non ancora al top.

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Quello che è certo è che al momento il Milan è una fase di studio. Non ha ancora una vera trattativa per un attaccante, Per ora rimane la fiducia in Gimenez, anche se ovviamente il Diavolo dovrà fare dei riadattamenti, dato che Tammy Abraham tornerà alla Roma dopo il prestito e Luka Jović vorrebbe ancora spazio e rimanere rossonero un altro anno.