L'allenatore del Milan, ex giocatore dell'Inter, ha poi proseguito così: «Sarei soddisfatto sicuramente per un trofeo, ma prima di tutto bisogna vincere con l’Inter e poi arrivare in finale. Questa è futurologia, sinceramente mi piace ragionare giorno per giorno», ha dichiarato Conceicao. «In questo momento non sono la persona più felice del mondo per tutto quello che ho vissuto in questi mesi. In pochi momenti sono felice, in molti più deluso. Bisogna migliorare. Ma non è facile per nessuno».
Su Giménez: "Ci vuole un po' di adattamento. Lasciamolo tranquillo"
—Conceicao, a poche ore dal derby Milan-Inter, ha parlato anche delle difficoltà che sta incontrando Santiago Giménez dopo un ottimo, primo impatto iniziale. «Arrivare qui in Italia e incidere subito, non è facile. Ci vuole un po’ di adattamento, è assolutamente normale», ha spiegato l'ex Porto. «Noi vogliamo subito Santiago Gimenez che arriva qui e fa quattro cinque gol, poi però c’è stato un calo ed è normale. L’aiuto più grande che gli posso dare è lasciarlo tranquillo nel suo spazio». LEGGI ANCHE: Nuovo allenatore Milan, De Zerbi avanti a tutti: favorito per due motivi >>>
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