Sergio Conceicao, allenatore rossonero, ha presentato ieri in conferenza stampa il derby Inter-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia
Sergio Conceicao, allenatore dei rossoneri, ha presentato ieri a Milanello, in conferenza stampa, il derby Inter-Milan, semifinale di ritorno della Coppa Italia 2024-2025 che si disputerà stasera alle ore 21:00 a 'San Siro'. Le dichiarazioni di Conceicao sono state riportate, tra i quotidiani sportivi oggi in edicola, anche dal 'Corriere dello Sport'.
Derby Inter-Milan, così Conceicao nella conferenza stampa della vigilia
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«Per noi è una partita fondamentale, vogliamo vincere e regalare ai tifosi questo titolo. Quindi contro l’Inter dobbiamo fare una grandissima partita, essere molto competitivi», ha dichiarato Conceicao. «Nel derby mi aspetto il Milan migliore. Sarà sicuramente un Diavolo molto competitivo e con una fiducia grande. Abbiamo molta ambizione e motivazione», ha ribadito l’ex allenatore del Porto.
Con onestà intellettuale, Conceicao ha ammesso, alla vigilia del derby Inter-Milan, che la stagione della sua squadra non sarebbe positiva neanche vincendo la coppa nazionale. «Una stagione positiva per il Milan sarebbe vincere lo Scudetto e andare in fondo in Champions League. Per un club storico come il Milan dev'essere normale arrivare in finale di Coppa Italia», ha detto il tecnico rossonero.
"Complimenti all'Inter, ma noi dobbiamo sfruttare i loro punti deboli"
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«Contro l’Inter è una partita importantissima per tutti: giocatori, chi lavora al Milan e per i tifosi. Complimenti all'Inter per il suo percorso in Champions e in campionato. Però dobbiamo sfruttare i loro punti deboli e stare attenti ai loro punti di forza. Loro sono in tante competizioni ma sono abituati. Poi hanno una rosa ampia e la qualità c'è sempre». A livello tattico il Milan ha sempre aggiunto un difensore per arginare la potenza offensiva dei nerazzurri: «Abbiamo sempre aggiunto un quinto elemento nella nostra linea difensiva, alle volte Yunus Musah, altre volte Álex Jiménez», ha ribadito l'ex Porto.