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CESSIONE MILAN

Il Milan resta americano: presto la cessione da Elliott a RedBird

Cessione AC Milan Elliott RedBird

Il fondo Elliott cederà il Milan agli statunitensi di RedBird Capital Partners. L'hedge fund dei Singer, però, resterà in minoranza nel club

Daniele Triolo

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato della sempre più probabile cessione del Milan da Elliott a RedBird. Il club rossonero, dunque, resterà americano. È vicino, infatti, il passaggio delle quote di maggioranza del club rossonero da un fondo statunitense all'altro.

RedBird, secondo indiscrezioni (che le parti non commentano, trincerandosi dietro un secco 'no comment'), avrebbe alzato la proposta, portandola a 1,3 miliardi di euro. La struttura dell'offerta, poi, potrebbe salire negli anni fino a 1,8 miliardi di euro. Quello che, invece, sembra sicuro è che l'operazione non prevedere di caricare il Milan di debiti.

Questa, per Elliott, era una condizione importante da rispettare, giacché voleva lasciare il Milan da 'club risanato', così come, con fatica, ha fatto in questi 4 anni di proprietà. Ma quali saranno, adesso, i tempi per il passaggio del Milan a RedBird? Il quotidiano generalista riferisce che il 'signing' potrebbe arrivare in 15-20 giorni.

Alla stipula dell'accordo vincolante, poi, seguirà il 'closing', il vero e proprio passaggio di proprietà. Il quale, però, potrebbe richiedere 2-3 mesi. Ci penserà Elliott, che, come sembra, resterà nel Milan con una quota di minoranza, a rinnovare i contratti in scadenza di Paolo Maldini, Frederic Massara e Geoffrey Moncada.

E InvestCorp, fondo del Bahrein che si era mosso sei mesi fa per prendere il Milan, che ha trattato in esclusiva con Elliott per due settimane ad aprile? Sorpassato da RedBird nell'operazione di acquisizione del Milan, difficilmente rilancerà. Anzi, tutto fa pensare che gli arabi siano fuori dall'affare Milan.

'Rumors', infatti, raccontano come InvestCorp abbia fatto fatica a trovare soci di minoranza o investitori esterni disponibili ad entrare nell'operazione. La loro proposta, dunque, di 1,2 miliardi di euro, nel pratico, non si è concretizzata. Agli occhi di Elliott, ad ogni modo, ha commentato il 'CorSera', è risultata particolarmente convincente l'esperienza di RedBird negli sport.

Il fondo di Gerry Cardinale ha acquistato, negli ultimi anni, il 10% di Fenway Sports Group, proprietario del Liverpool in Premier League e dei Boston Red Sox nella MLB; l'85% del Tolosa, seconda divisione francese; vanta partnership con leghe di football, basket, hockey ed una collaborazione con la Ryder Cup di golf.

Insomma, Elliott è entrato in sintonia, anche culturale, con RedBird. Che, per filosofia generale, crede che un club di calcio vada trasformato in media company con un ruolo nel mercato dell'intrattenimento. Basti pensare a ciò che, per esempio, il fondo americano fa nel Liverpool: analizza i dati, con tecnologia all'avanguardia, per analizzare le prestazioni dei calciatori e scovare nuovi talenti. Quelli che piacciono ad Elliott per il Milan. Milan, Icardi e non solo: doppio colpo dal PSG? Le ultime news di mercato >>>

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