Mentre la nuova rosa del Milan è ancora un cantiere, Massimiliano Allegri ha già le idee molto chiare sul suo staff
Mentre la nuova rosa del Milan è ancora un cantiere, Massimiliano Allegri ha già le idee molto chiare sul suo staff. Ben nove uomini di fiducia, legati a lui da anni di successi e un profondo rapporto professionale, lo seguiranno nella sua seconda avventura sulla panchina del Milan.
Il team di Max: esperienza e sinergia al Milan
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Allegri ha costruito il suo gruppo di lavoro proprio come un puzzle: pezzo dopo pezzo, selezionando professionisti che conoscono il suo metodo. Il suo "braccio destro" è Marco Landucci, vice-allenatore da Grosseto, Cagliari, Milan e Juventus. Con lui, la garanzia di continuità tattica e gestionale. Al suo fianco spunta Simone Folletti, preparatore atletico che ha condiviso quasi tutta la carriera di Allegri, dalla Spal in poi. Le squadre di Allegri sono sempre state note per la loro condizione fisica impeccabile, e il merito è anche di Folletti. I due sono stati esonerati dalla Juve un anno fa ma, a differenza di Allegri, non hanno rescisso il loro contratto, che scadrà a fine giugno.
Un nuovo volto per i portieri e il ritorno di vecchie conoscenze
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Per la preparazione dei portieri, l'idea è quella di portare a Milanello Claudio Filippi, storico preparatore della Juventus dal 2010 al 2024. Filippi, attualmente coordinatore dei portieri del settore giovanile bianconero, potrebbe risolvere il suo contratto per seguire Allegri in rossonero. A lui il compito di rilanciare Mike Maignan, qualora il francese restasse al Milan.
Sul campo, Allegri si affiderà poi a dei collaboratori tecnici che lo conoscono da tempo: