Francesco Acerbi, autore del terzo gol nerazzurro in Inter-Barcellona 4-3 di Champions League, ha giocato per poco in passato nel Milan
Francesco Acerbi, autore del terzo gol nerazzurro in occasione di Inter-Barcellona 4-3, ritorno della semifinale della Champions League 2024-2025, come si ricorderà ha giocato, per un breve periodo, anche nel Milan, tanti anni fa. Accadde nel 2012. Il classe 1988, allora 24enne, in comproprietà tra Genoa e Chievo, arrivò in rossonero per 4 milioni di euro: il Milan rilevò la metà del cartellino in possesso dei veronesi. La sua esperienza, però, non fu edificante.
Appena 10 partite tra Serie A (6), Coppa Italia (2) e Champions League (2) per far ritorno al Genoa, in cambio della metà di Kévin Constant, nel gennaio 2013. E concludere il ciclo dei suoi trasferimenti tornando subito in prestito al Chievo. Acerbi, in futuro, dirà come la sua avventura al Milan non sia andata principalmente per suoi demeriti. Perché, rispetto all'atleta e all'uomo che è adesso, non aveva la testa giusta.
Inter, l'eroe Acerbi è un ex Milan
—
Ha sconfitto un cancro, è tornato in campo affermandosi con le maglie di Sassuolo e Lazio prima di approdare all'Inter, fortemente voluto da Simone Inzaghi. Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola gli ha dedicato un approfondimento, vista la cronaca recente. Lo ha definito "simbolo di interismo", nonché "il miglior difensore italiano" nonostante i 37 anni compiuti a febbraio. Anche "centravanti consumato", per come ha realizzato, di destro, lui che è mancino, il gol contro il Barcellona due sere fa a 'San Siro'.
Stato di forma divino, potrebbe persino far ritorno in Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali 2026 considerando come il Commissario Tecnico Luciano Spalletti avrà fuori causa Alessandro Buongiorno (Napoli) e visto che Riccardo Calafiori (Arsenal) è appena tornato a disposizione.