A rivivere le emozioni di Juventus-Milan è Filippo Galli, ex colonna rossonera, che ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport
Quando si parla di grandi classiche del calcio italiano, Juventus-Milan occupa un posto speciale nel cuore degli appassionati. Una rivalità che racchiude storia, talento e momenti indimenticabili, soprattutto negli anni Ottanta, un decennio che ha esaltato il fascino di questa sfida. A rivivere quelle emozioni è Filippo Galli, ex colonna del Milan, che sulle pagine de La Gazzetta dello Sport racconta le sue battaglie contro i bianconeri, tra ricordi e aneddoti di un’epoca irripetibile. Ecco, di seguito, le sue parole:
"La rivalità c'era e c'è anche adesso, sebbene non sia in ballo lo Scudetto, almeno guardando la classifica. A quei tempi la Premier League eravamo noi"
Sulla partita di sabato: "Si sfidano due squadre ancora in divenire. Per i rossoneri sarebbe fondamentale vincere a Torino in ottica quarto posto. Poi dall’anno prossimo spero che Juve-Milan possa valere il tricolore".
"Un campione che ho avuto l’onore di marcare più volte. Tra l’altro di recente sono stato a Cassis nel suo ristorante e la memoria mi è tornata a quegli anni. Era una Juve straordinaria, quando l’affrontavi c’era da penare. Poi, però, con l’arrivo di Berlusconi le cose sono cambiate...".