INTERVISTE

Walker torna a parlare dell’espulsione di Dele Alli: “E’ intervenuto il mio cuore”

Alessia Scataglini
Alessia Scataglini
Kyle Walker, terzino del Milan, ha rilasciato una lunga intervista raccontando l'episodio inerente all'espulsione di Dele Alli

Kyle Walker, terzino del Milan in prestito dal Manchester City, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista nella seconda parte del podcast 'The Kyle Walker Podcast', organizzato con la 'BBC' e con l'ex centrocampista Michael Brown. In particolare, Walker ha parlato della partita tra Milan e Como, in cui Dele Alli è stato espulso dopo solo 10 minuti di gioco. Ecco, di seguito, le sue parole:

“Credo che il mio cuore sia intervenuto. Con chiunque altro, li avrei lasciati essere espulsi”, ha dichiarato Walker.Ma con Dele, so quanto ha lavorato duramente per ottenere la sua chance al Como. È un buon club per lui per cercare di rilanciare la sua carriera.”

Il debutto di Dele con il Como è stato interrotto dopo 10 minuti, quando è stato espulso nel recupero del secondo tempo per un intervento imprudente su Ruben Loftus-Cheek del Milan. Un primo cartellino giallo è stato trasformato in rosso dopo una revisione al VAR, nonostante le richieste di Walker.

Walker sul caso Dele Alli: “Un po’ ingiusto, ma ha dimostrato forza”

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“Volevamo 10 uomini, ma per la relazione personale che ho con Dele, per gli anni che lo conosco, per quello che ha passato - che ha detto pubblicamente ed è stato molto forte e aperto su questo - essere espulso per un intervento che non è stato davvero cinico, è stato un po’ ingiusto.”


Dopo l’espulsione con il Como, Dele ha scritto sui social: “Due anni! Non proprio come l’avevo pianificato, ma continuiamo ad andare avanti.” Nello stesso post, il 28enne ha condiviso i messaggi scambiati con Loftus-Cheek dopo la partita, in cui Dele afferma di aver “solo cercato di toccare” il tallone dell’avversario.

Walker ha aggiunto che difendersi sui social piuttosto che faccia a faccia riflette il mondo in cui viviamo adesso. Ha aggiunto: L’avrei fatto io? Forse no, ma Dele pensava che fosse la cosa giusta - probabilmente per chiedere scusa ai tifosi e mostrare che non c’era nulla di malizioso in quello.”

Walker ha anche parlato nel podcast di aver raggiunto 95 presenze con l’Inghilterra durante le recenti qualificazioni per i Mondiali contro Lettonia e Albania.

“Il 100 è sempre più vicino, ed è un obiettivo enorme”, ha detto a Michael Brown. Penso a quando ho iniziato con [Fabio] Capello. Pensare che tanti anni fa, mi dicevo in testa che volevo arrivare a 25 presenze. Poi superi le 25 e cominci a guardare le 50. Ero a 49 e sono stato espulso, e poi pensi, ‘è finita, probabilmente è tutto finito’, perché sono stato fuori dalla squadra per circa 16 mesi. Poi ottieni le 50 e ho continuato da lì.”