Ai microfoni di Radio Serie A, l’ex rossonero Mauro Tassotti ha analizzato gli aspetti su cui il Milan di Sergio Conceicao
Ai microfoni di Radio Serie A, l’ex rossonero Mauro Tassotti ha analizzato gli aspetti su cui il Milan di Sergio Conceicao deve lavorare nei prossimi sei mesi di stagione. Per Tassotti, questi miglioramenti saranno decisivi per raggiungere l’obiettivo minimo della squadra: conquistare un posto nella prossima Champions League. Ecco, di seguito, le sue parole:
"Il campionato italiano ce lo insegna: le squadre che poi stanno ai vertici sono quelle che prendono meno gol, perché sono organizzate. Il Milan non lo è, difende un po' così...È sempre scoperta, continua a prendere contropiedi. C'era stato già un salvataggio di Maignan sull'1-1, ha fatto un paio di interventi decisivi. I segnali c'erano, eppure il Milan continua ad andare all'arrembaggio, con tutti i giocatori in avanti, sempre un po' così. Questi difetti li aveva prima, e li ha ancora adesso.