Reginaldo, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera calcistica, parlando di Berlusconi
Reginaldo, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera calcistica, soffermandosi sui successi raggiunti e sui sogni che, purtroppo, sono rimasti incompiuti, parlando anche di Silvio Berlusconi, stoico presidente del Milan.. Ecco, di seguito, le sue parole:
«Non ho rimpianti, mi sono divertito in campo e fuori. Ho giocato nel Parma e nella Fiorentina, pazienza se non sono arrivato al Milan o all’Inter. Da bambino, in Brasile, tifavo per i rossoneri ma simpatizzavo anche per i nerazzurri del mio idolo Ronaldo. Dopo Gesù Cristo, c’è il Fenomeno per me. Ho avuto la fortuna di conoscerlo a Rio de Janeiro e per poco non giocavo anche io nell’Inter».