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Massimiliano Allegri (allenatore AC Milan), qui durante Milan-Bologna 1-0 (Serie A 2025-2026) | News (Getty Images)
"È sempre difficile e pericoloso parlare di arbitri e addossarli le colpe, spesso è intellettualmente disonesto, ma questa premessa, senza mettere in dubbio l'onestà intellettuale, non può esimerci nel parlare della partita tra Milan e Bologna". Fabio Ravezzani, direttore di 'TeleLombardia', ha sviscerato la partita tra Milan e Bologna e in particolare l'errore arbitrale sul rigore negato a Nkunku e non solo: "Sono stati negati tre rigori al Milan, perché tutto questo?", si chiede il giornalista dal video sul canale 'YouTube' di 'QSVS'.
"Probabilmente l'arbitro Marcenaro aveva paura di dare un cosiddetto rigorino, ma un attaccante spinto in area dev'essere un giocatore che riceve un rigore, altrimenti cambiamo regolamento. C'erano tutti gli estremi per il calcio di rigore anche su Gimenez. Poi anche su Pulisic spinto in area, due errori molto gravi. Poi Nkunku viene spinto in area e l'arbitro dà il calcio di rigore dove meritava il rosso Lucumi". Ravezzani continua: "Incredibilmente interviene il varista che era rimasto silente prima. Interviene per dire che il secondo fallo non c'era. Rigore che viene tolto, ma c'era un'enorme spinta prima, ma quali sono le direttive date all'arbitro? Se decidiamo che la spinta non è più un rigore allora ok, ma mi pare del tutto impossibile, sarebbe rifare tutto il regolamento. Siamo di fronte a una serata folle per certi versi dell'arbitro e del Var".
Sul rosso ad Allegri: "A questi danni si aggiunge il rosso ad Allegri, bisogna essere tolleranti, specialmente se si tratta del quarto uomo. Allegri ha sbagliato, ma dopo tre episodi ignorati, un minimo di sfogo...Serviva buon senso da parte del quarto uomo. Serve un chiarimento subito. Il Milan ha fatto una grande gara, Ricci è molto più di un comprimario, Allegri ha dato una grande solidità difensiva, mentre Gimenez sbaglia troppo".
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