"Finisce con una contestazione clamorosa la stagione del Milan. Molti hanno abbandonato San Siro dopo 15 minuti della partita". Così Fabio Ravezzani, direttore di 'TeleLombardia', ha parlato del momento del Milan e in particolare delle colpe di Gerry Cardinale. Ecco il suo parere sul canale 'YouTube' di 'QSVS': "Una cosa mai vista prima, il segno di un momento negativo, forse il più grande nella storia del Milan. Il segno di un qualcosa che dev'essere affrontare in maniera seria e radicale. Un cambiamento che non sembrerebbe essere nei pensieri della dirigenza e di Cardinale. Il Milan ha di fronte a sé l'esempio del Napoli dello scorso anno: arrivava dal decimo posto e da un disastro generale".


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Ravezzani continua: "C'è un piccolo dettaglio che Cardinale non ha mai preso in considerazione: è arrivato dall'America con presunzione pensando 'vi insegno io come si fa il calcio, so tutto io'. Erano delle balle, delle illusioni. Il calcio non vive sui computer. Cardinale ha pensato che bastasse mettere dei dilettanti in dirigenza per vincere".
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"Cardinale deve prendere un nuovo allenatore e metterli a disposizione un grande mercato, come ha fatto De Laurentiis. Cardinale deve capire che serve mettere i soldi sul tavolo. Questa è l'unica strada per il Milan".
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