Milan, Pochettino punge Pulisic: “L’allenatore sono io. I giocatori non devono dettare nulla”

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"I giocatori devono ascoltare e attenersi al nostro piano. Non possono dettare il piano. La cosa più importante è che spieghiamo perché abbiamo deciso di non includerlo nelle due amichevoli. E poi, se avete qualche problema, no, non è un mio problema capirlo. Quando ho firmato il contratto con la federazione, ero l'allenatore capo. Non un manichino. È vero che voleva venire per partecipare alle due amichevoli... ma per noi la Gold Cup è un torneo importante. Sì, è stata una mia decisione, è stata una nostra decisione non includere Pulisic nelle due amichevoli, e questo è tutto. Era nel nostro piano [originale] portarlo a giocare non solo nelle due partite amichevoli, ma anche nella Gold Cup. Amo comunicare con i miei giocatori. Amo comunicare, ma allo stesso tempo voglio che tutti i giocatori sentano lo stesso rispetto da parte dello staff tecnico e per me stesso. Se a qualcuno non piace, va bene".