Sul direttore sportivo: "La figura del direttore sportivo ci farà capire quale sarà la strada del Milan. Se sarà autoritaria e forte, vuol dire che Furlani farà un passo indietro. Un sito inglese autorevole dice che il Tottenham non ha approfondito il discorso per Fabio Paratici. Il discorso è che lui aspetta una risposta da parte del Milan, legata all'indagine Prisma, entro il 15 aprile. Tutto sembra ancora fermo. Indubbiamente oggi, visto che sembra defilata la posizione di un importante direttore sportivo come Tony D'Amico, Igli Tare e Paratici rimangono i nomi forti. La mia sensazione è che se il Milan non si affretterà a dare il sì a Fabio Paratici quest'ultimo sceglierà di conseguenza".
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