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Milan, Prandelli: “Perché cacciare Maldini? Vogliono cancellare la storia”

Paolo Maldini AC Milan
Cesare Prandelli, ha affrontato su Il Giornale, la questione dei fondi di investimento che possiedono club come il Milan, menzionando Maldini
Redazione

Cesare Prandelli, allenatore passato dalla Fiorentina alla guida della Nazionale, ha affrontato su Il Giornale alcuni argomenti rilevanti del calcio italiano, tra cui la questione dei fondi di investimento che possiedono club come il Milan. Il tecnico ha menzionato Paolo Maldini e la sua separazione dalla squadra.

Maldini e RedBird

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Nel corso della sua intervista al quotidiano, Prandelli afferma: "Alla fine dell'anno, i fondi di investimento devono ottenere profitti. Mi viene in mente la famiglia Bortolotti all'Atalanta, che investiva e accettava delle perdite per il bene della comunità. Oggi, alcuni nuovi proprietari sembrano voler cancellare la storia. Come si spiega la decisione di escludere Maldini, che ha contribuito così tanto alla storia del Milan?"


Questione Theo-Leao

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Inoltre, Prandelli commenta anche la situazione attuale del Milan. Durante tutta la pausa per le nazionali, il tema del cooling break è stato al centro dell'attenzione, con Rafael Leao e Theo Hernandez protagonisti in Lazio-Milan. Il tecnico ha espresso il suo parere, definendo la situazione come "una cattiva immagine per giocatori e dirigenza". Secondo lui, anche gli altri calciatori in campo avrebbero dovuto prendere posizione, suggerendo che l'allenatore potrebbe non aver nemmeno notato l'accaduto.

La Champions League

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C'è stato anche spazio per alcune osservazioni sui rossoneri in merito alla Champions League. La domanda riguardava il divario tra le squadre italiane e le grandi d'Europa: "Le nostre principali squadre sono ben preparate, e l'Inter potrebbe fare la sua parte, così come il Milan". LEGGI ANCHE: Milan, Leao: l'occasione per fare tacere le critiche. Tre partite fondamentali

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