Thomas Helveg, ex giocatore di Milan e Udinese, ha parlato della partita di questa sera tra i rossoneri e i bianconeri. Le sue parole
"Udinese e Milan mi hanno regalato nove anni e mezzo di soddisfazioni indimenticabili". Così Thomas Helveg, ex giocatore di Milan e Udinese, ha parlato della partita di questa sera tra i rossoneri e i bianconeri in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'. Ecco le sue parole sul suo arrivo in rossonero: "Bierhoff, io e mister Zaccheroni: il tridente dei friulani a Milano. La chiamata del Milan è stata una gioia immensa. Le pressioni erano diverse, ma abbiamo vinto subito lo scudetto".
Milan, Helveg: "Conceicao non ha tempo per rimediare. Ecco cosa è mancato"
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"Albertini, Donadoni, Seba Rossi, Ganz... Un gruppo italiano fortissimo. Mi hanno fatto sentire subito in famiglia. Merito anche della società".
Milan, Helveg e la mancanza di italiani
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"In futuro avere più italiani in campo non è una scelta sbagliata, ma non è facile da realizzare perché la possibilità di scelta sul mercato è ridotta".
Sulla stagione del Milan
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"Forse sono mancate un po’ di calma e di stabilità. È un peccato perché il Milan per la sua storia meriterebbe un’altra classifica. Se non si qualificherà per la Champions, la prossima annata dovrà riorganizzarsi e rilanciarsi. Coppa Italia? Non sarebbe male perché vorrebbe dire eliminare in semifinale l’Inter e giocare in Europa League. I derby di Milano li ho vissuti con entrambe le maglie e me li ricordo bene: in carriera non ho mai trovato gare così avvincenti e sentite dalla gente".