"Il Milan ha davanti sé un grande obiettivo: quello di arrivare a nominare un direttore sportivo prima della nomina del nuovo Papa". Così Giuseppe Cruciani, host del podcast 'Aria Fritta' di 'Chiamarsi Bomber' ha parlato del casting per il nuovo direttore sportivo del Milan: "La fumata bianca al Milan deve arrivare prima della fumata bianca in Vaticano. Il secondo incontro dopo 4 ore già con Tare mi sembra che non prometta bene diciamo di arrivare prima del Conclave".


CALCIOMERCATO MILAN
Milan, chi è il favorito per il ruolo di direttore sportivo? Il parere di Biasin
Milan, direttore sportivo, Biasin: "D'Amico leggermente favorito". Ecco perché
—Cruciani ha parlato anche di Conceicao: "Secondo me Conceiçao meritava più, ma si è messo lui nelle condizioni di essere precario. Ha accettato un contratto di sei mesi, ha cominciato a lamentarsi con i giornalisti che lo consideravano un precario, cosa abbastanza assurda perché diventi precario quando i risultati mancano". E infine un domanda: chi è il favorito per diventare il nuovo ds del Milan? Per Giorgia Rossi la "torta" è così divisa: Tare 51%-D'Amico 49%. Per Biasin è invece il contrario: "Perché se tu volessi Tare è lì...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA