Michel Aebischer, calciatore rossoblù, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del quotidiano 'The Athletic' in vista della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, in programma questa sera alla ore 21:00 allo stadio 'Olimpico' di Roma. Ecco, dunque, le sue parole in merito.


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Milan-Bologna, Aebischer: “La squadra è la nostra forza. Ci saranno lacrime …”
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—Sulla possibile vittoria: "Ci saranno tante lacrime se il Bologna vince".
Sul cambio di allenatore: "Non pensavo che saremmo stati di nuovo così bravi, non perché alcuni giocatori ci hanno lasciato, ma perché con un nuovo allenatore è sempre difficile. Innanzitutto conoscerlo (il nuovo allenatore Vincenzo Italiano), sapere cosa vuole e come vuole che giochiamo, come vuole difendere, come vuole attaccare. Sapevamo di aver bisogno di tempo, ma alla fine…".
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Sulla loro annata positiva: "Il nostro punto di forza è la squadra. Non c’è un giocatore più grande dell’altro. La cosa più importante è la squadra. Questo ci ha già aiutato l’anno scorso e ci sta aiutando quest’anno. Chiunque giochi sta facendo bene, aiutando gli altri. Questo è il motivo principale per cui siamo tornati dove siamo. Fai quel metro in più per il tuo compagno di squadra. Si corre di più. Si lotta di più. È questo che ci rende forti".
Sul loro percorso in Champions: "Abbiamo fatto bene in tutte le partite. C’era ancora una piccola differenza di qualità. Per vincere in Champions League bisogna fare qualcosa di più. Bisogna difendere meglio ed essere più precisi. Ma forse se il torneo fosse iniziato due mesi dopo, avremmo ottenuto più punti perché avevamo bisogno di tempo per adattarci all’italiano e con la Champions League avevamo molte partite e non ci si può allenare molto".
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