Khvicha Kvaratskhelia ha rapidamente messo le radici a Parigi. Arrivato al PSG nel mercato di gennaio, con un trasferimento da circa 70 milioni di euro che ha sancito il suo addio al Napoli, il talento georgiano ha bruciato le tappe nella sua prima stagione in Ligue 1. Già campione di Francia, ora Kvaratskhelia pregusta la possibilità di un'ulteriore impresa in Champions League, con la semifinale contro l'Arsenal che rappresenta un'occasione d'oro per approdare all'ambita finale.


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Kvaratskhelia: “Il PSG mi voleva da un anno, qui per vincere tutto”

PARIS, FRANCE - APRIL 09: Khvicha Kvaratskhelia of Paris Saint-Germain celebrates scoring his team's second goal during the UEFA Champions League 2024/25 Quarter Final First Leg match between Paris Saint-Germain and Aston Villa FC at Parc des Princes on April 09, 2025 in Paris, France. (Photo by Carl Recine/Getty Images)
Il suo impatto nel campionato francese è stato immediato e significativo, con 4 gol e altrettanti assist messi a referto tra Ligue 1 e Champions League. Un adattamento sorprendente, di cui lo stesso Kvaratskhelia ha parlato ai canali ufficiali del club parigino, svelando le sensazioni di questi primi mesi sotto la Torre Eiffel. Le sue parole.
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—Prime parole: "Penso che la cosa più difficile sia che un trasferimento in inverno può essere complicato anche per l’allenatore, perché si arriva in squadra a stagione in corso. Il tempo per adattarsi è breve, però credo di essermi adattato piuttosto bene, grazie al Presidente, allo staff, al mister, al club e, naturalmente, ai giocatori, che mi hanno accolto calorosamente. Mi sento davvero bene qui, e questo sostegno mi aiuta a essere più performante in campo".
Sulla scelta di lasciare il Napoli a metà stagione e firmare con il PSG: "All’inizio c’erano offerte da molti club, ma un fattore molto importante è stato il fatto che il Paris Saint-Germain aveva già mostrato interesse l’anno precedente. Ho parlato con il Presidente (Al Khelaifi, ndr), il direttore sportivo (Luís Campos, ndr) e l’allenatore (Luis Enrique, ndr), e il loro desiderio di vedermi giocare a Parigi è stato probabilmente il fattore più decisivo nella mia scelta. Ho capito che il club mi voleva davvero e aveva molta fiducia in me, quindi ho deciso di venire qui. Anche il fatto che ci siano grandi giocatori qui, e che con loro sia, ed è, possibile vincere tutto, ha avuto un peso importante". LEGGI ANCHE: Milan, i prestiti fruttano un bel bottino. Da Morata a Kalulu: ecco quanto>>>
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