In un’esclusiva concessa a Pianeta Milan, Alessandro Jacobone ha analizzato il futuro del Milan, soffermandosi sui tanti temi caldi in casa rossonera. Nella nostra intervista, il giornalista ha sottolineato come l’arrivo di Conceicao abbia portato il giusto entusiasmo, ma ha anche ribadito che la vittoria del derby non può cancellare tutte le difficoltà di una stagione molto complicata. Da qui alla finale di Coppa Italia, ogni partita rappresenterà un vero e proprio provino per tutti i giocatori, nessuno escluso. Inoltre, si è parlato anche della gestione dei rinnovi contrattuali di elementi chiave come Maignan e Theo Hernandez. Ecco di seguito le sue parole.


INTERVISTE
Jacobone: “Vedo che questo Milan tende a fare più attenzione ai soldi”
Jacobone: "Milan, la Coppa non è la Champions, ma serve a salvare la faccia"
—Sulle ultime gare fino alla Coppa Italia: "Sarò netto e anche un po' cinico, ma vedo che questo Milan tendente a fare attenzione ai soldi e non c'è niente di più, è cinico del meccanismo economico. Io andrei nello spogliatoio e direi per salvare la faccia, di vincere la Coppa Italia, che vi riporta in Europa non quella che conta, ma comunque diciamo che salviamo il salvabile. E poi da oggi alla fine della stagione ogni gara è un provino per capire chi di voi resterà al Milan e chi andrà sul mercato. Penseranno loro ai loro contratti, ai loro stipendi, al fatto di vivere a Milano in una imbarcata dell'estero piuttosto che altro e quindi troveranno loro le motivazioni. Sono professionisti, li si ricordi che chi vuole essere parte del Milan prossimo, che non potrà più sbagliare, dovrà dimostrarlo in queste gare." LEGGI ANCHE: Venezia-Milan, Tomori ottimo da braccetto: sicuri di volerlo cedere?>>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA