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Federico Guidi (allenatore AC Milan Primavera) | Milan News (Getty Images)
Federico Guidi, allenatore del Milan Primavera, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del 20° Torneo Amici dei Bambini, soffermandosi in modo particolare su cosa significhi lavorare con i giovani e su come si stia trovando. Poi rivela una criticità nell'avere il Milan Futuro tra sé e la prima squadra. Ecco, dunque, le sue parole.
"Emozione forte allenare la Primavera, nasco tifoso del Milan. Mi sto trovando benissimo. Lavoro in una società che crede fortemente nel settore giovanile. La testimonianza è qui, Zeroli è tra chi ce l’ha fatta. Ho un gruppo che recepisce".
Quanto complica l’esistenza di Milan Futuro: "Cambia, è una criticità che conoscevamo dall’inizio. C’è un sali e scendi di calciatori e abbiamo delle difficoltà. L’importante è avere una visione unica, portare giocatori in prima squadra. Se c’è sali scendi è buono, noi abbiamo questo compito. Sono criticità che affrontiamo con la consapevolezza che ci può stare".
Come si formano i giovani: "Con rispetto delle regole. La Primavera è una categoria difficile, spesso è l’ultimo passo prima della prima squadra. Noi per fortuna abbiamo Milan Futuro, dobbiamo sensibilizzare i ragazzi". LEGGI ANCHE: Probabili formazioni Torino-Milan: fiducia totale a Theo, out due big dal 1' >>>
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