- Calciomercato
- News economiche Milan
- Redazione
Antonio Cassano nel 2011-2012 con il Ac Milan (credits: GETTY Images)
Antonio Cassano, ex attaccante del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dell'ultima puntata di 'Viva el Futbol', programma in onda su 'YouTube' e 'Twitch', condotto insieme agli amici Nicola Ventola e Lele Adani, rivelando di aver avuto una discussione con un cameriere. Ma procediamo con ordine. 'FantAntonio', infatti, si è recentemente recato negli USA, più precisamente a New York, e si è imbattuto in una consuetudine a cui in Italia non siamo abituati. Tutto questo mentre era a cena con la moglie Carolina Marcialis e i figlio Lionel e Christian.
«A New York sono stato veramente bene, però devo raccontare un aneddoto. Sono andato a mangiare in un ristorante, di cui non faccio il nome, non faccio pubblicità. Antipasti e pizza. Un piatto a testa e una pizza che abbiamo messo al centro tavola». Quando è arrivato il conto, di 475 dollari, ovvero sia 420 euro circa, Antonio Cassano ha deciso di sua sponte di aggiungerne 25 di mancia per arrivare a 500 tondi. Peccato, però, che lo scontrino richiedesse una mancia superiore, di circa 80 dollari (il 20% del conto). «Mi ha detto ‘guarda sotto’. Vado a leggere… Il 20 per cento? In Italia se do 25 dollari di mancia saltano sui tavoli, ti lavano pure la macchina!».
«Ma è obbligatorio? No. Così non gli ho lasciato neanche i 25 dollari. Col ca**o che te li lascio, decido io! Lì devi dare il 20 per cento, 80 euro di mancia! Devi dirmi grazie che ti do 25 dollari. Non gli ho lasciato neanche quelli e me ne sono andato». La rabbia di Antonio Cassano può anche essere giustificata, anche perché in Italia non funziona così, ma negli USA è assolutamente normale una mancia così lauta. E quindi non ci si deve sorprendere della richiesta del cameriere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA