INTERVISTE

Brambati: “Milan, non mi farei scappare Tare. Ibra non all’altezza”

Daniele Triolo Redattore 
Massimo Brambati, ex difensore in Serie A e oggi procuratore, ha parlato del Milan a 'Maracaná' su 'TMW Radio': le sue dichiarazioni

Massimo Brambati, ex difensore in Serie A e oggi procuratore sportivo, ha parlato del Milan a 'Maracaná' su 'TMW Radio': le sue dichiarazioni.

Milan, senti Brambati: "Ecco che allenatore dovevi trovare"

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Su chi può fare uno step di crescita maggiore tra Milan e Juventus: "Dipende come si muovono le proprietà. Io ho sempre dato una linea, sono stati sbagliati i tecnici dall'inizio ed è stato l'errore forse più grande. E chi ha scelto gli allenatori? E' qualcosa di determinante o quasi questo, se lo sbagli, hai sbagliato l'annata. E se non ti accorgi dopo poco di averlo fatto e continui, è un problema. Poi dico che sono stati spesi troppi soldi per giocatori che non li valevano, e vale più per la Juve. Il Milan doveva trovare un allenatore che potesse dare ancora vita a quei giocatori che gli hanno fatto vincere lo Scudetto, ossia Mike Maignan, Rafael Leão e Theo Hernãndez. la Juve ha speso soldi per giocatori che non hanno personalità. Più aumentano gli obiettivi e più aumenta la pressione alla Juve, e servono giocatori di quel tipo".

Su Igli Tare possibile direttore sportivo del Milan: "Lo prenderei subito, non me lo farei scappare, è un grande conoscitore di calcio, ha esperienza e personalità per rapportarsi con i giocatori. Come mai si prendono tempo? Da una società che manda via Maldini mi aspetto di tutto. Al netto di errori che ha fatto e che possiamo fare tutti, però Maldini è quello che ha portato Leão, Theo, Maignan. Poi perché hai sbagliato Charles De Ketelaere ...".

"Ibrahimović, devi crescere tantissimo. Fare il dirigente è un altro sport"

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Su Zlatan Ibrahimović: "Si è rivelato un soggetto non all'altezza della situazione. E' uno che deve crescere tantissimo. Fare il dirigente è un altro sport. Una buona lezione è mettersi di fianco a chi sa fare le cose e imparare". LEGGI ANCHE: Calciomercato, un Milan più italiano: Chiesa, Ricci e due colpi clamorosi >>>