Bonucci: “Odiato per il trasferimento al Milan. Il punto più alto …”

Leonardo Bonucci, ex difensore del Milan, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni di 'Vivo Azzurro TV', in qualità di assistente nell'Italia Under 20, soffermandosi anche sul trasferimento in rossonero. Ecco, dunque, le sue parole.

Ex Milan, frecciatina di Bonucci: le parole sul trasferimento non lasciano dubbi

Sul passato al Milan: "Sono passato dall’essere osannato alla Juve, ad essere odiato per il trasferimento al Milan. Mi hanno amato di nuovo con la Nazionale ed odiato alla prima giornata di campionato".

Sul punto più alto: "Vincere con la maglia della Nazionale è il sogno di tutti i bambini che giocano a calcio. Personalmente è stata la ciliegina sulla torta della mia carriera".

Su Gianluca Vialli: "Quando parlava percepivi un'energia diversa, e ogni discorso che faceva ti lasciava sempre un grande insegnamento".

Sul futuro da allenatore: "L'idea c’è. Al momento sto studiando per prepararmi al corso UEFA A, che mi consentirebbe di poter allenare le formazioni giovanili fino all'Under 20 e le Prime Squadre in Serie C. Se dovesse scattare davvero quel fuoco dentro, quello stesso fuoco che mi ha spinto a voler fare il calciatore, l’obiettivo sarà quello di guadagnarmi la possibilità di allenare un giorno una grande squadra, magari anche la Nazionale".

Sui modelli: "Ho avuto la fortuna di essere allenato da grandi allenatori, ma se dovessi sceglierne due come punti di riferimento per un possibile futuro in panchina sarebbero Antonio Conte e Roberto Mancini. Caratteri completamente diversi, ma tatticamente mi hanno insegnato tanto". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, chi è Mastantuono? Come gioca e i suoi numeri | VIDEO >>>