Bergomi: “Gattuso farà bene, ma all’Italia manca un numero 10 di talento”

Giuseppe Bergomi, colonna della Nazionale italiana, ha concesso un'ampia intervista ai microfoni de Il Resto del Carlino, affrontando a tutto campo i temi più caldi del calcio italiano. Ecco, di seguito, le parole sulla nomina di Gennaro Gattuso, ex Milan, come nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana:

"Penso possa fare bene, ma gli allenatori vanno lasciati liberi di esprimersi. Lui è giovane e soprattutto sta bene in questo momento ed è un fattore importante".

Gli azzurri non brillano: "Non si può fare una valutazione su una singola partita, va valutato sempre l’intero percorso, anche l’Italia di Bearzot perse con la Norvegia in un’amichevole a Lecce nel 1985. Ma Bearzot ha sempre conservato fiducia nel suo gruppo e i giocatori di oggi giocano tanto, non è che non ci tengono o non sono attaccati alla maglia".

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Cosa manca all'Italia: "Manca un numero 10. Manca un Gianni Rivera, un Paolo Rossi, un Roberto Baggio, un Francesco Totti. Ma noi siamo quelli che abbiamo vinto l’Europeo nel 2021 con un’ottima intuizione di Roberto Mancini. Dobbiamo lavorare di più sui settori giovanili, c’è sempre bisogno di nuovi talenti".