Demetrio Albertini, storico centrocampista del Milan e protagonista di una carriera costellata di successi, ha rilasciato alcune dichiarazioni
Demetrio Albertini, storico centrocampista del Milan e protagonista di una carriera costellata di successi in rossonero, è intervenuto come ospite nel podcast Il Caffettino, condotto da Mario Moroni. Nel corso della chiacchierata, l’ex regista ha condiviso riflessioni sul calcio di oggi e sul suo passato da protagonista assoluto con la maglia del Diavolo, svelando anche un aneddoto legato a Marco van Basten. Ecco, di seguito, le sue parole:
"Quali sono i giorni più importanti che ho vissuto da calciatore? Quando ho vinto la Champions League giocandola nel 1994, perché le altre le avevo vinte stando in tribuna, e la mia partita d'addio, che può sembrare strano ma in cui c'è la sintesi di quello che sono stato io. Pensa che nella partita di addio, c'erano 45mila spettatori, 8 palloni d'oro in campo, tutti i miei compagni, tanti giocatori che hanno vinto molto più di me ma hanno voluto essere presenti nella mia partita d'addio"