Roma, Ranieri: “Volevamo anche noi Kolo Muani e Walker, ma …”

Domenica 9 febbraio, alle ore 12:30, allo stadio 'Penzo' di Venezia andrà in scena Venezia-Roma, 'lunch match' della 24^ giornata della Serie A 2024-2025 e Claudio Ranieri, allenatore giallorosso, ha presentato la partita oggi in conferenza stampa nel centro sportivo di Trigoria.

Per l'occasione, Ranieri ha anche parlato dell'ultima sessione invernale di calciomercato condotta dai proprietari del club capitolino, Dan e Ryan Friedkin, rivelando poi come anche la Roma fosse interessata a prendere Randal Kolo Muani dal PSG e Kyle Walker dal Manchester City. Giocatori, poi, finiti successivamente in prestito a Juventus e Milan.

"Si può comprare uno a 30-40 milioni, ma poi devi dargli lo stipendio ..."

"I Friedkin hanno speso una barca di soldi, qualcuno potrebbe dire che sono stati spesi male. Posso essere d’accordo. Non sono il difensore di nessuno - ha spiegato Ranieri a 48 ore da Venezia-Roma -. Il Fair Play Finanziario è un’altra cosa. Hanno un tetto e più di quello non possono andare. Questo si ripercuote sul mercato di giugno e forse anche su gennaio del prossimo anno".

"Come si fa ad aumentare le entrate e diminuire le uscite? Sperando di andare avanti in Europa il più possibile - ha aggiunto l'allenatore romano -. Ma sono super contento, più di quello che hanno fatto non potevano fare". "Loro possono comprare uno a 30-40 milioni ma poi gli devi dare lo stipendio, per farlo devi abbassare la soglia stipendi. E non è possibile - ha proseguito -. Ci resto male anche io. Roma non è stata fatta in una notte, mi auguro che ci mettiamo di meno, ma date tempo a questa proprietà di fare quello che hanno in mente. Kolo Muani lo volevo pure io. Lo voleva pure il Presidente, ma non si poteva".

"Tutti bravi a prendere Walker, ma non potevamo per due motivi"

"Sul FFP mi hanno spiegato che possiamo comprare a 100 milioni, poi devi pagare l’ingaggio - ha aggiunto in seguito Ranieri -. Il comprare è fuori dal Fair Play Finanziario, ma lo stipendio di tutti, non solo dei calciatori, è invece dentro e noi abbiamo un tetto". "Siamo tutti bravi a prendere Walker, ma non avevamo i soldi e non potevamo sforare e non potevamo prendere un altro extracomunitario avendo Matt Ryan - ha chiosato -. Stiamo navigando in tempesta, ma solidi, perché i Friedkin sono solidi. Io do l'ok in base a quello che vedo". LEGGI ANCHE: Milan, il 4-2 fantasia è davvero possibile? Sì, ma a una sola condizione >>>