Sergio Conceicao lo sa ed è proprio per questo motivo che contro la Roma, seppur in vantaggio per 2-1, ha voluto buttare nella mischia prima Joao Felix e Gimenez e poi, a distanza di 10 minuti, anche Rafael Leao. Il risultato lo sappiamo tutti: il Milan ha vinto e soprattutto convinto. Ora, però, ci si chiede se anche contro l'Empoli, e nelle partite successive, potremo rivedere uno schieramento del genere.
A una sola condizione
—La risposta è sì, il 4-2 fantasia è possibile. Tuttavia, il calcio vive di equilibri e questo rimane un fattore a dir poco fondamentale. Il Milan può giocare con le sue quattro stelle davanti, ma per farlo ha bisogno di dettami tattici ben precisi. Prima di tutto, l'approccio alla gara. Con Conceicao, finora, abbiamo visto una squadra che prova ad aggredire l'avversario, che tende a pressare con un baricentro alto e che rischia, spesso, le imbucate in contropiede. Chiaramente, con un 4-4-2 così spregiudicato, un approccio del genere non è assolutamente possibile. Dopotutto, a centrocampo vi sarebbero solo Reijnders e Fofana e poniamo diversi dubbi sulla capacità degli esterni, Leao e Pulisic, di fare le corse all'indietro con continuità. Dunque, qual è la soluzione?
Cambiare il piano gara. Il Milan, difatti, possiede degli elementi perfetti per un gioco di contropiede. Veloci, diretti e verticali: come piace a Conceicao, insomma. Un squadra con un attacco del genere, e con tanti spazi da aggredire, non può che far male a qualsiasi difesa avversaria. Poi, la qualità dei nuovi arrivati fa il resto, poiché abbiamo già intravisto degli sprazzi di classe e caratteristiche che al Milan mancavano da diversi anni, forse anche troppi. Il 4-2 fantasia è possibile, ma ora è tutto nelle mani e nelle idee di Sergio Conceicao. LEGGI ANCHE: Milan, dopo il mercato Sacchi avvisa Conceicao e Leao: "Adesso dovrete ..." >>>
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