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ROMA-MILAN

Roma-Milan, Conceicao: “Dobbiamo parlare e capire come sarà il futuro”

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Sérgio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza al termine di Roma-Milan, 37^ giornata della Serie A 2024-2025
Stefano Bressi
Stefano Bressi Inviato, responsabile social, redattore 

Sérgio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Roma-Milan, partita della 37^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta alle ore 20:45 allo stadio 'Olimpico' di Roma. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sul Milan senza Europa: "Ho fatto riflessioni fin dal primo giorno, ho guardato i numeri da quando sono arrivato, fin dalla prima partita. Siamo stati in un quartetto di squadre che vuol dire Champions League: ci sono state Roma, Napoli, Inter e noi. Ovviamente non è stata una buona stagione e quella di oggi è una partita che rappresenta in pieno quello che ho vissuto in questi cinque mesi: tanti episodi negativi, piccoli e grandi. Oggi c’è stata l’espulsione di Gimenez, forse ci sta. Ho rivisto l’episodio e mi hanno detto che il rosso poteva starci. Ma io ricordo che solo quattro giorni fa, lo stesso VAR non ha richiamato l’arbitro su un episodio identico con Gabbia e questo è strano. Il secondo gol nasce da un fallo, che non c’è, su Sottil che ha c’è un fallo clamoroso. E alla fine anche questi piccoli dettagli fanno la differenza. Mi ricordo alcuni degli episodi più importanti che sono stati di pura fantasia. Ci sono stati errori individuali, errori dell’allenatore anche, certo. Non è stata una stagione facile. Per rispondere alla domanda: ovviamente il Milan non può restare fuori dall’Europa, non può finire così in classifica. Lo sappiamo tutti. Ognuno di noi, a livello personale e professionale, deve capire cosa ha fatto bene e cosa no, e prendersi le proprie responsabilità".


Sul fallimento della stagione: "Chi lavora nel Milan deve capire cosa ha fatto di bene e cosa no. Io lo farò. Dobbiamo sederci e parlare cosa sarà il Milan nel futuro".

Quali responsabilità ritiene di avere in questi risultati: "Quelli di allenatore. Ci sono cose positive e negative".