COPPA ITALIA

“Poi parlo io”, promessa o minaccia? Conceicao risponde così

Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 
'Poi parlo io', promessa o minaccia? Conceicao risponde così'Poi parlo io', promessa o minaccia? Conceicao risponde così
Finale di Coppa Italia, domani sera Milan e Bologna si giocheranno il trofeo nella cornice dello stadio Olimpico. Conceicao parla del futuro

Finale di Coppa Italia, domani sera Milan e Bologna si giocheranno il trofeo nella cornice dello stadio Olimpico di Roma. Per entrambe le compagini la possibilità di alzare una coppa importante e garantirsi un posto nella prossima edizione dell'Europa League. Entrambe le squadre possono ancora giocarsi le proprie carte in campionato, ma sarà difficile superare le squadre al momento avanti in classifica (Juventus, Roma e Lazio). Per questo sarà una finale fondamentale. Alla vigilia della partita ha parlato Sergio Conceicao in conferenza stampa. Ecco le sue parole sul suo futuro.

Coppa Italia, Milan-Bologna: Conceicao non parla di futuro

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Se "poi parlo io" è una promessa o una minaccia: "Nessuna delle due".

Se alzare il trofeo cambierebbe il senso della stagione: "Una stagione è fatta di episodi e momenti. Sarebbe sicuramente un piacere vincere e dare una gioia ai tifosi. Abbiamo questo in testa, sembriamo arrabbiati, ma siamo proprio così. Dentro abbiamo un piacere enorme di giocare la finale, non c'è paura, c'è voglia di giocare". LEGGI ANCHE: Milan, il rinnovo di Maignan è la priorità: perderlo provoca un rischio enorme>>>