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Milan-Inter, Inzaghi: “Ho visto gli occhi giusti. Su Calhanoglu …”

Conferenza stampa derby Milan-Inter Serie A 2021-2022 Simone Inzaghi

Simone Inzaghi, alla vigilia del derby Milan-Inter, ha parlato così in conferenza stampa ad Appiano Gentile: le sue dichiarazioni integrali

Daniele Triolo

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby di Serie A contro il Milan. Queste le dichiarazioni integrali del tecnico nerazzurro, così come riportate da 'FCInter1908.it', dal centro sportivo di Appiano Gentile.

Inzaghi su che derby si aspetta domani sera a 'San Siro': "Sarà una partita intensa, sappiamo cosa significa un derby cittadino, sappiamo l'importanza per i nostri tifosi e la società, vogliamo chiudere al meglio queste 7 partite. Sappiamo che per noi sarà una gara molto ma molto importante".

Sul 'metodo Inzaghi' per i derby: "Io ho avuto la fortuna di giocarne tanti da allenatore e giocatore, sono partite a sé in un campionato. Sono due partite in un campionato che si preparano da sole, dipende anche da quando capita. Capita dopo una partita di Champions, Ho visto gli occhi giusti nei giocatori, ho visto la faccia giusta e molta convinzione. Sappiamo che per noi è importante, stiamo facendo ottime cose. Stiamo facendo un'ottima Champions, in campionato anche, con questi punti sei secondo in altri campionati, bisogna fare i complimenti a Napoli e Milan per quello che stanno facendo. Abbiamo bisogno di una grande partita che aumenterebbe le convinzioni".

Sul salto di qualità che l'Inter di Inzaghi deve fare negli scontri diretti: "I tre scontri diretti la squadra li ha fatti bene. Con la Juve, con l’Atalanta abbiamo sbagliato un rigore, con la Lazio fino al rigore abbiamo fatto bene. Normale che ci manca la vittoria, domani abbiamo una grandissima occasione, si conclude questo ciclo. Siamo partiti male a Roma, poi 5 vittorie e un pareggio, ci hanno dato ottime convinzioni. È fondamentale fare risultato".

Sulla sensazione che l'Inter di Inzaghi abbia svoltato dopo Roma: "Penso che nelle ultime partite non ci siamo snaturati, abbiamo sempre fatto un ottimo calcio, creato tanto e fatto gol. Chiaramente in fase difensiva abbiamo lavorato meglio, più di squadra. Tutto il blocco è sempre stato compatto, nelle ultime partite abbiamo concesso molto poco".

Inzaghi sulla differenza tra questo derby e quelli della Capitale: "È il primo qui a Milano, c'è grande voglia. L'avvicinamento è stato diverso dopo la trasferta europea, si è arrivati presto stamattina, ma i tifosi dell'Inter aspettano questa partita e c'è grandissimo entusiasmo. Abbiamo grandi tifosi che ci seguono sempre, anche in trasferta, e anche domani ci aiuteranno molto quando ci sarà da soffrire".

Inzaghi sulla possibilità che sia il derby dell'ex Hakan Calhanoglu: "Mancano ancora l'allenamento di oggi e il risveglio di domattina, ho ottime risposte a metà campo. Con l'Udinese Calha ha fatto un'ottima partita, Vidal in Champions è stato fondamentale, Gagliardini con Empoli e Lazio è stato tra i migliori, Vecino volevo farlo giocare, ha avuto un problemino superato e mi mette sempre in difficoltà e anche Sensi meriterebbe più spazio e sta tornando, c'è grande competizione e a me va bene così. Per la formazione mancano due allenamenti, dovrò avere le conferme".

Sulla classifica che può condizionare l'atteggiamento in campo: "La classifica c'è e va guardata con molta attenzione. In un derby le classifiche si azzerano quando si entra in campo, servono corsa, aggressività, determinazione. L'avversario è di valore, da 40 anni non succedeva di avere questi punti, vanno fatti i complimenti a Milan e Napoli".

Su cosa teme Inzaghi del Milan e su dove pensa di potergli fare male: "È una squadra che segna tanto e non concede tantissimo, è la seconda miglior difesa dopo il Napoli. Ha un ottimo allenatore, da anni giocano insieme, dovremo prestare massima attenzione. Noi siamo in un ottimo momento, siamo il miglior attacco e abbiamo tutte le possibilità per fare una grande partita".

Inzaghi sui rinnovi di Lautaro, Bastoni e Barella: "Fa piacere da allenatore. Ho una proprietà e dei dirigenti sempre presenti. Ho pieno sostegno di tutti. Questa estate sapevamo di dover fare uscite importanti e ci sono state, una volta fatte la società mi è stata molto vicina, abbiamo fatto acquisti importanti, ora questi rinnovi fanno capire che c'è un progetto, l'Inter va avanti, proprietà e dirigenti sono ambiziosi e sempre al mio fianco. Sono arrivati due rinnovi importanti, altri discuteranno i loro (riferimento a Marcelo Brozovic, n.d.r.), io penso al campo e sono tranquillo, i dirigenti sono sempre con me e la squadra".

Inzaghi sul fatto che i suoi giocatori vengano accostati al Tottenham di Antonio Conte: "Non ho mai pensato a questo. Manca questa partita, poi altre 9, è presto per pensare a gennaio. Quello che più conta è la partita di domani, vogliamo fare un grande derby per dare una soddisfazione ai nostri tifosi, poi ci sarà la sosta e poi altre 9 partite prima di Natale".

Inzaghi, infine, sulla possibilità di dire addio allo Scudetto perdendo il derby: "Sono passate solo undici partite, bisogna ragionare di gara in gara. È normale che abbiamo un ritardo di sette punti che vogliamo colmare a partire da domani. Poi sappiamo che ne mancheranno 27 con ancora tantissimi punti a disposizione, però domani è importantissima per la classifica e per le condizioni del gruppo che stanno migliorando di giorno in giorno". Milan, a gennaio un centravanti dalla Serie A? Le ultime >>>

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