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MILAN, ITALY - MAY 09: Matteo Gabbia and Kyle Walker of AC Milan applauds the fans after the Serie A match between AC Milan and Bologna at Stadio Giuseppe Meazza on May 09, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Giocatore giocatore, giocatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Bologna, partita della 36^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Se serve sempre uno schiaffone per reagire: "Nelle ultime settimane no, nelle ultime due sì. L'importante è che reagiamo da squadra unita. Significa che non ci abbattiamo e non molliamo. In una stagione con cose da rivedere, è da mantenere. Sperando la partita non si metta male di norma".
Come sta Fikayo Tomori e se racconta qualcosa sul rapporto con Rafa Leao: "Fikayo Tomori l'ho visto prima e mi ha detto che sta meglio. Ha preso una bella botta, ma sono certo che ci sarà mercoledì. È un combattente. Il rapporto con Rafa Leao è bello, ci conosciamo da tempo. In questo tempo ha fatto vedere quasi tutte le sue qualità. Può crescere ancora. Lo coccoliamo perché può decidere le partite in ogni momento. A volte lo richiamo in fase difensiva, perché è il mio mestiere e mi agevola. Se mette a disposizione il meglio è fondamentale".
Sulla difesa a 4 che fa vincere e la difesa a 3 che fa giocare bene: "L'allenatore è bravo, studia alternative in settimana. Rende tutti partecipi. Oggi anche i cambi sono stati fondamentali. Ha un ottimo piano gara e ottime alternative".
Se è scattato qualcosa essendo la quarta vittoria di fila: "Difficile dire cosa sia cambiato. Abbiamo sempre lavorato bene, ma ci è mancata continuità. Ora remiamo tutti dalla stessa parte, abbiamo conosciuto meglio cos'è il Mister, anche umanamente. Abbiamo scoperto un allenatore che ci dà tutto, capendo meglio i principi. L'unione fa la differenza in questo periodo".
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