Se è il momento peggiore da quando sei al Milan: "È un periodo così, ma noi sappiamo che ora dobbiamo far vedere qualcosa in più. È questione di stare in Champions o meno, e noi tutti vogliamo giocarla. Sono sicuro che questa partita a San Siro può essere un punto di partenza".
Dopo il pareggio in tilt, come spesso: "Quando Conceicao è arrivato, abbiamo vinto essendo sotto nel risultato. Anche col Parma. Ma nelle ultime partite stiamo facendo fatica quando prendiamo gol. Forse, per come è arrivato il gol oggi, ci ha creato qualcosa... Dobbiamo vedere cosa abbiamo fatto bene e cosa no. Dobbiamo guardare avanti io, quelli più vecchi, l'allenatore, tutti. La stagione non finisce qua".
Cosa si sono detti in spogliatoio: "Non esce fuori quello che si dice in spogliatoio. Quello che posso dire io è che siamo delusi, non siamo contenti: oggi era una finale. Dobbiamo rialzarci".
Perché quest'atteggiamento: "Tu pensi che non volevamo vincere?! Il calcio è questo. Noi dobbiamo fare quello che chiede il mister. Abbiamo fatto ciòl che ha chiesto, poi sono i dettagli. Forse se mettevamo qualcosa più su ogni azione non prendevamo gol. Dobbiamo imparare dagli errori. Anche quando si vince. Dobbiamo rialzare la testa e continuare a lavorare". LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA