Volendo riprendere, e riformulare, la famosa frase 'Vedi Napoli e poi muori', possiamo dire che per Beckham andrebbe meglio 'Vesti il Milan e poi piangi'. Già, poiché l'ex calciatore inglese arriva in rossonero nella stagione 2008/09 e fu presentato, dai media, come il classico colpo che frutta più sul piano economico che in campo. Eppure, Beckham sorprende tutti e colleziona 20 presenze condite da 2 gol e 6 assist. La trattativa con i LA Galaxy prevedeva un semplice prestito di 6 mesi, ma l'esterno inglese tornerà nuovamente al Milan nel gennaio 2010.
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Una cometa nella storia del Milan. Beckham, il mancato ritorno e un record… sfiorato
Purtroppo, però, la sua seconda avventura in rossonero si concluderà anzitempo, ovvero il 14 marzo 2010 quando, in un match contro il Chievo, riporterà la rottura del tendine d'Achille. La frase sopracitata, tuttavia, non è casuale, poiché Beckham avrebbe voluto vestire ancora la maglia del Diavolo nel 2013. Umberto Gandini, in una vecchia intervista, rivelò che "Nel 2013, quando ha finito la sua parentesi negli Stati Uniti, David voleva tornare al Milan: in quel gennaio ne discutemmo in società, ma Galliani disse no e Beckham andò a Parigi. Non era una questione di soldi, non eravamo sicuri che potesse essere ancora determinante per la squadra". Insomma, l'ex stella inglese avrebbe potuto, e voluto, chiudere la sua carriera con la maglia del Milan. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
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