la storia

Il Milan e il 10 aprile: Van Basten, l’arrivo dei cinesi e il rigore della paura

Salvatore Cantone

 Frank Rijkaard, Marco van Basten e Ruud Gullit con il Milan nel 1988 (credits: GETTY Images)

NEWS MILAN - Nella stagione 1987-88 il Milan si rinforza con un grandissimo mercato che porta in rossonero Van Basten, Gullit, Ancelotti e Colombi. In panchina Arrigo Sacchi, la scommessa di Silvio Berlusconi. Dopo un inizio difficile, i rossoneri non perdono una partita (tranne un Milan-Roma persa a tavolino a causa di un petardo lanciato in campo), ma gli uomini di Sacchi il 10 aprile 1988 faticano a battere l'Empoli al Meazza.

A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Marco Van Basten, entrato dalla panchina (l'attaccante era stato a lungo fermo per un infortunio). L'olandese dimostra ancora una volta la sua eterna classe, sbloccando il risultato e portando il Milan la vittoria. Gli infortuni purtroppo saranno una costante della carriera dell'olandese, che sarà costretto a lasciare il calcio giocato il 17 agosto 1995 dopo ben quattro interventi chirurgici alle caviglie.

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