Baresi e il Milanismo tramandato. Galliani. "Una maglia diventata una seconda pelle"
—Quest'oggi, 8 maggio 2025, Baresi compie 65 anni e resta uno dei simboli più alti del Milanismo. Una concezione e una leggenda che viene tramandata di generazione in generazione, tant'è che anche i rossoneri più piccoli non possono non conoscere il suo cognome. Ma non solo, poiché anche i suoi stessi avversari provavano un senso di rispetto e reverenza nei confronti di un giocatore che ha rivoluzionato il ruolo di difensore. Jorge Valdano, leggenda del Real Madrid, lo raccontava così: "I compagni obbedivano ciecamente alla sua autorità e ai rivali mostrava le sapienti regole del calcio aperte alla pagina che parla del fuorigioco. «Sono un libero liberato» dichiarò Baresi a France Football. Vero. Raccontano i giocatori del Real Madrid che i rivali del Milan non guardavano né loro né il pallone: guardavano solo Baresi. Così si rispetta un vero capo. Raccontano ancora che a ogni fuorigioco provocato gli scappava un sorriso".
Tutt'oggi, i tifosi rossoneri attendono il ritorno di una bandiera come lui, di un giocatore che faccia diventare la maglia del Diavolo come una seconda pelle. Chissà se arriverà mai, chissà se il calcio moderno, da lui stesso rivoluzionato, abbia ancora spazio per il romanticismo di una volta. Intanto, tutto ciò che riguarda Baresi, come Maldini, indica la via per far tornare il Milan nuovamente grande. LEGGI ANCHE: Milan-Bologna, Donadoni: “Non c’è una favorita. Ecco chi può deciderla” >>>
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