Dalla commozione di Abate nel vedere il pallone di Kevin rotolare in rete al discorso da leader di Simić al gruppo, la gioia della squadra per i gol e per la qualificazione: quante bellissime immagini ci ha lasciato il Porto, materiale per caricarci e per crederci. Perché non è il momento di sognare, è il momento di realizzare. Dopo un grande cammino europeo, migliorando il buonissimo percorso dell'annata precedente, adesso manca un passo per essere leggenda.
Attenzione però ai greci, pure loro in Finale dagli undici metri e pure loro esperti dal dischetto. Hanno fatto l'ingresso nella competizione dagli spareggi in poi, eliminando l'Inter (ai rigori), il Lens (ai rigori), il Bayern Monaco (3-1) e il Nantes (0-0 nei tempi regolamentari e 3-1 ai rigori, appunto). Protagonisti anche in campionato, come il Diavolo. Teoria, parole: rimane la parte più bella, resta giocare. Con orgoglio, passione e speranze: FORZA PRIMAVERA, FORZA MILAN! LEGGI ANCHE: Milan, Ordine e la mossa di Cardinale. E sul futuro di Pioli parla così
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