Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Rafael Leao, l’arma in più di Pioli per la risalita in classifica del Milan

Rafael Leao, attaccante del Milan (credits: GETTY Images)

Quarto posto, non è ancora tutto perduto. Con Rafael Leao, i rossoneri, da poco affidati a Stefano Pioli, può sperare nella rimonta. Già da Milan-Lecce

Daniele Triolo

"ULTIME MILAN - L'inizio di campionato del Milan, inutile girarci intorno, è stato abbastanza scioccante. Tre sole vittorie, giunte di misura contro Brescia, Hellas Verona (entrambe neopromosse, n.d.r.) e Genoa, di cui le ultime due soltanto grazie ad un calcio di rigore. Ben quattro, invece, le sconfitte, rimediate in malo modo contro Udinese, Inter, Torino e Fiorentina.

"Un'avvio di stagione costato il posto a Marco Giampaolo, colui il quale era stato scelto per avviare un nuovo ciclo di calcio appetibile e redditizio alla guida del Milan. Una delle 'colpe' per cui Giampaolo ha pagato con l'esonero è stata quella di non aver provato, sin da subito, ad inserire i nuovi acquisti nelle formazioni iniziali del Milan, ritardandone, inevitabilmente, il loro inserimento nel sistema di gioco.

"Uno di questi è Rafael Leao, classe 1999, attaccante portoghese di origini angolane che il club di Via Aldo Rossi, in estate, ha prelevato dal Lille per circa 25 milioni di euro più bonus e su cui Paolo Maldini e Zvonimir Boban, dirigenti rossoneri, erano e sono pronti a scommettere ad occhi chiusi. Per due mesi, Rafael Leao non ha praticamente visto il campo con Giampaolo: 15' ad Udine, il 25 agosto scorso, prima di essere lanciato, un po' a sorpresa, nell'undici titolare (dietro pressioni societarie?) nel derby poi perso contro l'Inter.

"Nella sfida contro i nerazzurri, però, Rafael Leao, 83' sul rettangolo di gioco, si è dimostrato uno dei più validi ed attivi, tanto da guadagnarsi la conferma anche nei successivi match contro Torino (rigore procurato) e Fiorentina (gol di pregevole fattura), prima di essere inspiegabilmente mandato in panchina da Giampaolo contro il Genoa. Nel momento in cui è entrato, si è procurato il rigore del successo rossonero. In questo momento di enorme difficoltà, dove il Milan fa fatica a creare ed a segnare, pensare di rinunciare a lui corrisponde ad un esercizio di pura utopia.

"Rafael Leao, per ora più di Krzysztof Piatek, bomber polacco dalle polveri bagnate, è il vero uomo imprescindibile per l'attacco del Milan. E lo sarà anche per Stefano Pioli, nuovo tecnico rossonero, il quale, per cercare di rimontare in classifica (il quarto posto, ultimo piazzamento utile per la qualificazione in Champions League, d'altronde dista soltanto 4 punti ...) e per tornare alla vittoria, sin da Milan-Lecce di domenica prossima a 'San Siro', si affiderà al talento ed alla classe del giovanissimo numero 17, capace di colpi impensabili, di quelli che risolvono una partita.

"Pioli, presumibilmente, schiererà il Milan con il 4-3-3, con tutti i giocatori, quindi, posizionati nei loro ruoli, senza alcuna alchimia tattica particolare, nel tentativo di restituire alla truppa milanista serenità quando si scende in campo e, soprattutto, qualche certezza in più. Rafael Leao, ad onor del vero, si sente più a suo agio a giocare nel ruolo di prima punta di movimento: così era a Lille, con Nicolas Pépé e Jonathan Bamba che si muovevano ai suoi fianchi. Il ragazzo, però, è tatticamente intelligente ed in grado di essere devastante anche partendo al fianco di un altro centravanti, in questo caso Piatek.

"Contro il Lecce, quindi, si vedrà probabilmente Rafael Leao partire dall'esterno sinistro d'attacco, anche se non propriamente incollato alla linea laterale, bensì più dentro il terreno di gioco, per cercare gli uno-due con il centravanti polacco e per poter puntare la porta con maggior efficacia. Un po', insomma, come faceva il brasiliano Felipe Anderson nella Lazio che Pioli portò al terzo posto in campionato nella stagione 2014-2015. Di sicuro, Rafael Leao costituirà un'arma importante, per il tecnico emiliano, affinché il Diavolo possa cancellare il pessimo avvio di torneo e tornare a lottare per gli obiettivi prefissati all'inizio.

"A gennaio 2020, poi, i rossoneri torneranno inevitabilmente sul mercato per puntellare un po' la rosa a disposizione di Pioli e regalare all'allenatore un rinforzo in più. A metà campo, per esempio, tutto su ... continua a leggere >>>

"SEGUICI SUFacebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram

"SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di

Potresti esserti perso